Il Gruppo bancario Credito Valtellinese nasce nel 1992 a seguito dalla crescita delle dimensioni della capogruppo, la banca Credito Valtellinese e della conseguente esigenza di esternalizzare tutte le attività di Credito Valtellinese non tipicamente bancarie.
Il Gruppo nasce secondo il modello organizzativo ad impresa-rete, che si fonda sulla valorizzazione del radicamento storico e delle competenze distintive delle banche territoriali da una parte e sulla specializzazione operativa delle altre componenti, sulle alleanze e gli accordi commerciali con primarie istituzioni finanziarie dall'altra.
Il Gruppo bancario Credito Valtellinese è cresciuto con l'aggregazione di banche nate dalla stessa matrice sociale e di comune tradizione culturale.
Dell'attività bancaria, orientata alla promozione sociale ed economica del territorio di riferimento ed ispirata ai valori del credito popolare, si occupano le banche territoriali. Esse sono, oltre alla capogruppo Credito Valtellinese, il Credito Artigiano, il Credito Siciliano, la Banca dell'Artigianato e dell'Industria, il Credito Piemontese, Carifano - Cassa di Risparmio di Fano, Banca Cattolica e il Credito del Lazio.
Nell'area della finanza specializzata rientrano Bancaperta (polo finanziario del Gruppo), Aperta Fiduciaria (fiduciaria per l'amministrazione di beni per conto terzi e intestazione fiduciaria), Aperta SGR (gestione del risparmio), Lussemburgo Gestioni (management company di diritto lussemburghese, gestione e amministrazione di OICR), Global Assicurazioni e Global Broker (area assicurativa), Mediocreval (finanziamenti a medio-lungo termine, leasing e finanza d'impresa), Finanziaria San Giacomo (gestione dei crediti non performing , principalmente delle banche del Gruppo) e Creset (per la gestione della fiscalità locale, servizi di tesoreria e cassa per conto delle banche del Gruppo).
Completano la struttura del Gruppo le società di produzione, area che comprende Deltas (corporate center, governa il disegno imprenditoriale unitario), Bankadati Servizi Informatici (ICT) e Stelline Servizi Immobiliari (gestione del patrimonio immobiliare).
Far parte del Gruppo Credito Valtellinese significa operare in un contesto di valorizzazione del retroterra storico delle singole banche territoriali da una parte e in una realtà che valorizza la specializzazione operativa dall'altra.
Credito Valtellinese ricerca principalmente neolaureati e laureati in discipline economiche, bancarie e giuridiche.
Giovani collaboratori con un percorso formativo di alto livello e con ottime votazioni. Oltre ad una elevata motivazione, i candidati devono esprimere curiosità, intraprendenza, orientamento al risultato, capacità organizzative, di negoziazione, di relazione e di integrazione.
La solidità del gruppo e l'ampiezza della struttura aprono molteplici possibilità per i laureati interessati a lavorare per il Gruppo Credito Valtellinese.
Il laureato potrà inviare la propria candidatura attraverso il sito web dedicato, compilando un dettagliato questionario online.
Qualora il suo profilo corrispondesse alle posizioni ricercate, il laureato verrà successivamente contattato per la selezione. Il curriculum vitae resterà comunque in evidenza nel database aziendale per i successivi 24 mesi.
Il Master forma professionisti capaci di gestire efficacemente i processi tipici della funzione HR. Gli Allievi imparano da manager di aziende leader, con project work, career coaching e stage retribuito garantito.
Richiedi informazioniIl Master universitario di II livello in “Metodologie Analitiche Forensi” è proposto dal Dip. di Chimica dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza” in collaborazione con il RIS di Roma ed è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo delle Analisi Forensi.
Richiedi informazioniIl Percorso Post laurea di secondo livello si propone di sviluppare un percorso formativo di elevata qualificazione nelle aree dell’auditing interno ed esterno, della corporate governance e del risk management nel settore finanziario.
Richiedi informazioniIl Master si propone di creare un profilo professionale operante come esperto delle modificazioni fisiologico-metaboliche e psicologiche del periodo neonatale, della prima, seconda e terza infanzia e/o dell’età puberale
Richiedi informazioniLa figura professionale così formata, acquisirà capacità per operare in ambito multidisciplinare, collaborando con le diverse figure che interagiscono con il bambino malato e la sua famiglia: pediatri, chirurghi, terapisti, infermieri, insegnanti, assistenti sociali.
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